Metodo SPC - Statistical Process Control
Statistic Process Control (SPC) è una metodologia che permette di:
- analizzare la capacità del processo, prima di iniziare la produzione di serie, di mantenere nel tempo le tolleranze/specifiche definite;
- monitorare e controllare “on going” i processi produttivi per garantire la qualità del prodotto finale.
Metodo SPC: i concetti chiave
- Punto centrale: rappresenta il valore medio ideale del processo produttivo.
- Limiti di controllo: sono i limiti superiori e inferiori entro i quali il processo dovrebbe rimanere per essere considerato sotto controllo.
- Campionamento: si prelevano campioni periodici dal processo e si analizzano per valutarne la conformità ai limiti di controllo.
- Carte di controllo: sono grafici che mostrano i dati dei campioni nel tempo, consentendo di identificare le deviazioni dal normale funzionamento del processo.
Metodo SPC: i vantaggi
- Miglioramento della qualità: SPC individua rapidamente le deviazioni dal normale funzionamento del processo, eliminando la produzione di prodotti difettosi o non conformi.
- Riduzione degli sprechi: monitorando costantemente il processo, è possibile ridurre gli sprechi di materie prime e ridurre il bisogno di lavorazione successiva o scarti.
- Risparmio di tempo e risorse: individuare e correggere tempestivamente i problemi permettendo di risparmiare tempo e risorse, evitando costi aggiuntivi per la rilavorazione o la sostituzione di prodotti difettosi.
Metodo SPC: l'implementazione
- Identificare le caratteristiche chiave del processo da monitorare.
- Raccogliere dati sui campioni dal processo nel tempo.
- Analizzare le Capability dei processi (Cm – CmK; Cp – CpK).
- Costruire le carte di controllo appropriate, come la carta di controllo per la media (X-bar) e la carta di controllo per i Range (R).
- Stabilire i limiti naturali di controllo basati sull'analisi statistica dei dati raccolti.
- Monitorare costantemente il processo, registrando i dati e analizzando le tendenze nel tempo.
- Prendere provvedimenti correttivi quando i dati indicano deviazioni significative dal normale funzionamento del processo.