Metodo 5W + 1H o Metodo Kipling per la risoluzione dei problemi
Il metodo 5W + 1H viene anche chiamato metodo Kipling perché il famoso scrittore britannico produsse nel 1902 un breve componimento poetico: “I keep six honest serving-men They taught me all I knew; Their names are What and Why and When And How and Where and Who.” (Ho sei domestici onesti che mi hanno insegnato tutto quello so; i loro nomi sono Cosa e Perchè e Quando e Come e Dove e Chi).
È un metodo di problem solving che utilizza queste domande (Cosa? Perché? Quando? Dove? Chi? + Come?) per la risoluzione dei problemi o nell’ottica del processo di miglioramento continuo.
Il metodo 5W + 1H è il metodo più diffuso per analizzare il problema tra i vari tipi di metodi utilizzati per risolvere il problema. Ma prima di risolvere i problemi è molto importante analizzare i problemi.
Questo metodo è utile anche in vari metodi di analisi della causa principale come ad esempio il Diagramma causa ed effetto (noto anche come diagramma a lisca di pesce o diagramma di Ishikawa). Il metodo 5W + 1H è un metodo molto semplice e molto efficace per l’analisi del problema. Ricapitoliamo i concetti fondamentali.
- Che cos’è un problema?
È un evento indesiderabile. In altre parole, è qualsiasi divario tra ciò che si è pianificato da ciò che si è ottenuto. - Cos’è una soluzione?
La soluzione è l’azione che viene intrapresa per correggere questa differenza altrimenti detta “il problema”.
- Tipi di soluzioni: Sono disponibili due tipi principali di soluzioni:
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- Azione correttiva:
L’Azione Correttiva è l’azione intrapresa per eliminare le cause di non conformità o altre situazioni indesiderabili. - Miglioramento:
Applicazione delle logiche del Miglioramento Continuo per prevenire i problemi potenziali.
- Azione correttiva:
Metodo 5W + 1H: il progetto
Il progetto è articolato nelle seguenti fasi:
1) Le 5W + 1H: raccolta dei dati sulla cronologia del macchinario / attrezzatura – Quando è stato installato il macchinario? – Quando è stata eseguita la manutenzione sul macchinario? – Sono state apportate delle modifiche sul macchinario recentemente? – ecc…
2) Le 5W + 1H: raccolta dei dati sulla cronologia del problema / guasto – Quando è stato rilevato il problema / guasto? – E’ la prima volta volta che si verifica? – Se il problema / guasto si è già verificato in passato quale azione è stata adottata? – ecc…
3) Le 5W + 1H: raccolta delle informazioni sugli eventuali cambiamenti nel modello operativo nel recente passato – Qualche aumento del carico di lavoro o della capacità lavorativa? – C’è qualche nuovo operatore? – Nuovo pezzo di ricambio? – ecc…
4) Le 5W + 1H: studiare il componente guasto o il difetto – In questa fase dobbiamo analizzare e studiare il pezzo guasto o difettoso
Metodo 5W + 1H: l'acronimo
1) La prima W sta per Cosa: Qual è il problema? Qual è il fatto? Cosa prevede questa attività? Cosa viene fatto in realtà? Cos’altro si potrebbe fare? Cos’altro si dovrebbe fare?
2) La seconda W sta per Dove: Dov’è stato trovato il problema? Dove sono sorti i problemi? e dove influisce? Dove si dovrebbe svolgere l’attività? Dove viene svolta effettivamente? Dove altro si potrebbe svolgere?
3) La terza W sta per Chi: Chi ha osservato il_problema? Chi condurrà alla soluzione? Chi fa questa cosa abitualmente? Chi la sta facendo in questo momento/periodo? Chi dovrebbe farla? Chi altro potrebbe farla? Chi altro dovrebbe farla?
4) La quarta W sta per Quando: Quando sono sorti i problemi? Quando è stato riscontrato il problema? Quando deve essere svolta l’attività? Quando viene effettivamente svolta? Quando potrebbe essere svolta in alternativa?
5) La quinta W sta per Perché: Perché questo è un problema? Perché si è verificato un problema? Perché viene svolta questa attività? Perché viene svolta da una certa persona? Perché si dovrebbe svolgere questa attività in un certo modo? Perché viene svolta in un altro modo? Perché si svolge in un certo posto? Perché si svolge in un certo momento?
6) La prima H sta per Come: Quanto è grande? Quanto è grave? Come dovrebbe essere svolta questa attività? Come viene svolta in realtà? Come potrebbe essere svolta l’attività se decidessimo di prendere in considerazione un approccio differente? Come potremmo utilizzare in altre attività questo modo di procedere?